venerdì 10 luglio 2015

La vigilia del Ventasso!

Il momento è arrivato!

Il temibile Ventasso è vicinissimo!

Le consuete noie muscolari, con le quali mi ritrovo sempre più spesso a dover fare i conti, mi hanno impedito di seguire alla lettera gli allenamenti che mi avrebbero dovuto permettere di arrivare all'ecomaratona sufficientemente preparato.

Dopo Strafuso Trail Running (19 km. D+876), Ravenna - Milano Marittima off road (31,5 km. tutti in piano) e Marcia dei Tori su percorso alternativo (10 km. D+600) ho rivoluzionato il mio "programma di avvicinamento" al Ventasso cancellando il lunghissimo da 4h che avevo preventivato per la fine di maggio e rinunciando alla mezza maratona di Suviana programmata per la prima domenica di giugno.

Ho preferito dedicarmi a sedute di allenamento più brevi ed intense, prevalentemente in salita, in previsione della Val di Fassa Running (il resoconto devo ancora farlo) che, per inciso, è andata molto bene! :-)

Assalito dai sensi di colpa, mi sono comunque ritagliato una "finestra" per un lungo collinare di 25 km. (con tanto di riserva idrica al seguito) alternando passo camminato in salita e corsa leggera nei tratti pianeggianti e in discesa, simulando quella che dovrà necessariamente essere la mia condotta di gara nell'ecomaratona.

Dire che sono pronto mi sembra un azzardo, diciamo che mi auguro di riuscire a terminarla senza patire le pene dell'inferno!

Si tratterà della mia prima esperienza off road in una gara così lunga! Otto anni fa corsi La Camignada (qui il resoconto). L'affrontai con troppa foga sin dai primi metri, spesi troppe energie sulle salite iniziali con la conseguenza che, a inizio discesa, fui assalito dai crampi e i 12 km. che mancavano al traguardo furono veramente duri!

Spero che quell'esperienza mi abbia insegnato qualcosa...
 
Sullo sfondo, sotto l'arcobaleno, il Monte Ventasso

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