giovedì 23 agosto 2018

Work in progress...

Dove eravamo rimasti?

Già... il ginocchio che tanto mi sta facendo tribolare!

La buona notizia è che il 14 luglio, dopo 91 giorni di stop, ho ripreso a correre!

5 chilometri sul lungomare di Porto Recanati... piano piano, una sorta di jogging... col terrore che una dolorosissima fitta potesse presentarsi da un momento all'altro!

Invece il primo test è andato bene... un po' di sensazione strana alla gamba per tutto il giorno, ma nulla più!

Per tutta la durata della vacanza ho alternato corsa leggera a camminata veloce... distanza, durata e ritmo sono via via aumentati, tant'è che dopo tre settimane sono arrivato a 9 km. a un ritmo di 6'00" al km.

Con quella di ieri le uscite sono diventate 16, la massima distanza percorsa (tra riscaldamento e defaticamento) è arrivata a 12 km. e, dopo tanto tempo, proprio ieri ho provato a spingere un pelo!

I 6000 metri cronometrati li ho fatti in 32'10" (5'22"), gli ultimi 3000 in 15'44" (5'15")... medie che in condizioni normali fanno sorridere ma che, data la situazione, valgono tanto!

Ne sono uscito? Assolutamente no!!! La strada è ancora molto lunga e piena di insidie, ma almeno ci sto lavorando! 😊

lunedì 18 giugno 2018

Ginocchio KO... sempre fermo ai box!

E con oggi i giorni di stop sono saliti a 66...

Tra una ventina di giorni mi sottoporrò ad un'altra risonanza magnetica per vedere se l'edema è in via di guarigione...

Sono poco fiducioso...

Il ginocchio mi lancia segnali contrastanti... continuo solo a camminare e a fare un po' di nuoto in piscina, ma certe volte un dolorino lo sento ancora!

Non mi resta che tenere le dita incrociate e aspettare...

martedì 8 maggio 2018

Ginocchio KO... fermo ai box

Terre di Siena Ultramarathon, sto correndo la 32 km... a metà gara compare un leggero dolore al ginocchio che, col passare dei chilometri, si aggrava in maniera preoccupante! 

Concludo su una sola gamba, l'altra tutte le volte che mi azzardo ad appoggiarla vedo le stelle... attraversare Piazza del Campo e raggiungere il parcheggio dove avevamo lasciato l'automobile è una piccola impresa!

Dopo due visite fisiatriche che non hanno portato a nulla di buono, 10 laser BiPower (consigliati dal fisiatra) che non sono serviti a niente ed un’ecografia che non ha evidenziato particolari sofferenze a carico dell'articolazione dolorante, ho provato a riprendere gli allenamenti: le prime 4 uscite, molto controllate, mi avevano quasi illuso che il peggio potesse essere passato, la quinta ho provato a forzare e il dolore, che credevo quasi sconfitto, è ricomparso...

13 aprile 2018: dopo la sesta uscita, un'oretta lenta che mi ha lasciato pessime sensazioni al ginocchio, decido di fermarmi di nuovo!

19 aprile 2018: ho finalmente effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato quanto segue:

“Non linee di frattura in ambito meniscale.
Presenza di piccola area di edema spongioso cui corrisponde un iniziale danno subcondrale a livello del condilo femorale mediale sul piano di carico centrale.
Rotula in posizione regolare senza danno condrale di rilievo.
Normalità del tendine quadricipitale e rotuleo.
Modesto versamento intraarticolare.
Ispessimento delle settature del corpo adiposo di Hoffa.
Il legamento crociato anteriore risulta leggermente assottigliato senza lesione completa riferibile a trauma distrattivo di grado basso non recente.
Normalità del legamento crociato posteriore e dei collaterali in rapporto all’età.

Necessaria valutazione specialistica ortopedica e controllo evolutivo tra 2-3 mesi”.

L’unica cosa che preoccupa, e non poco, l’ortopedico (che ha personalmente guardato il cd della risonanza senza prestare particolare attenzione al referto scritto) è l’edema e il relativo danno a livello del CFM; sul resto ha minimizzato!

Mi ha prescritto:
- 30 gg. di magnetoterapia per l’edema;
- almeno 5 sedute di Tecar e laser YAG per il tendine del quadricipite e rotuleo;
- un ciclo di integratori per le cartilagini;
- un ciclo di infiltrazioni con PRP (terminata la magnetoterapia);
- assoluto divieto di correre per almeno 40 giorni (quando ci rivederemo per fare il punto della situazione).

Posso solo camminare (ma non troppo), nuotare (no rana) e fare una leggera cyclette…

Nella migliore delle ipotesi, cioè se le terapie avranno l’effetto sperato, difficilmente potrò comunque tornare a correre prima di 3 mesi! 😰

La cosa che più mi ha spaventato è che mi ha anche detto che, qualora le terapie si rivelassero non sufficienti ad eliminare l’edema, sarebbe da valutare anche un intervento chirurgico!

8 maggio 2018: non corro da 25 giorni, a tutt'oggi ho effettuato 15 sedute di magnetoterapia, 4 tecar e 2 YAG...

Faccio qualche camminata e un paio di volte a settimana nuoto in piscina!

Cammino abbastanza bene, anche se ogni tanto qualche fastidio ancora lo sento; a nuotare nessun problema...

A fine mese rivedo l'ortopedico per fare il punto della situazione...

Sto facendo il bravo perchè seguo alla lettera le raccomandazioni dello specialista, ma che fatica quando vedi che attorno a te tutti corrono!!! 😧😧😧

lunedì 1 gennaio 2018

I numeri del mio 2017

Annata entusiasmante contrassegnata dalla partecipazione a 30 corse competitive, alle quali sono da sommare anche le 2 tappe conclusive della Val di Fassa Running!
7 PB ben distribuiti (2 nella 10 km, 2 nella mezza, 1 nella 30 km e 2 in maratona)!
3 "muri" abbattuti: quello dei 45' nei 10 km, quello dei 100' nella mezza e quello delle 4h prima, e delle 3h45' poi, in maratona!
La soddisfazione più grande, Firenze Marathon (3h42') ;
Quella voluta a tutti i costi, mezza di San Pancrazio (prima volta sotto 1h40');
Quella che non ti aspetti: la 10 km di Granarolo Faentino (prima e unica volta sotto i 45');
L'impresa: Lago Maggiore 33 km. (condizioni climatiche proibitive).

Parma Marathon

Riepilogo:

corse competitive: 32


10 km: 4
  • 9.4, Giro Podistico di San Lazzaro, 53'13"
  • 17.4, Corri la Pasquetta, 48'03"
  • 23.4, Camminata della Canapa, 45'51" (PB)
  • 11.11, Memorial Zani, 44'59" (PB)
 

Fanano - Capanno Tassoni

mezze maratone: 12
  • 15.1, San Bartolomeo in Bosco, 1h44'42"
  • 5.2, Lolli, 1h43'04"
  • 12.2, Fusignano, 1h44'09"
  • 19.3, Imola, 1h44'45"
  • 14.5, Igea Marina, 1h44'03"
  • 21.5, Rimini, 1h40'53"
  • 8.7, Rimini - Verucchio, 1h56'32"
  • 10.9, Run Tune Up, 1h41'40"
  • 8.10, San Pancrazio, 1h39'45" (PB)
  • 22.10, Cotignola, 1h43'12"
  • 29.10, Calderara di Reno, 1h37'44" (PB)
  • 17.12, Castel Maggiore, 1h39'04"

Corrida del Progresso - Castel Maggiore

maratone: 3
  • 2.4 Roma 3h55'52" (PB)
  • 15.10 Parma 3h59'37"
  • 26.11 Firenze 3h42'39" (PB)

vicine ai 30 km: 4
  • 26.2, Terre di Siena, 32 km. 3h08'17"
  • 12.3, Valli e Pinete, 30 km. 2h38'27"
  • 4.6, Cortina - Dobbiaco, 30 km. 2h35'11" (PB)
  • 5.11, Sportway Lago Maggiore, 33 km. 2h49'30"

corse a tappe: 2
  • 29.6, Val di Fassa Running, 4a tappa, 11,1 km. D+ 390 1h07'11"
  • 30.6, Val di Fassa Running, 5a rappa, 11 km. D+960 1h25'58"

altre corse: 7
  • 7.5, Camminata Montanara, 14,8 km. 1h17'27"
  • 11.6, Due Mulini, 14,04 km. 1h11'48"
  • 1.7, Trofeo Nannuzzi, 12,1 km. 1h05'38"
  • 19.8, Fanano - Capanno Tassoni, 13 km. 1h18'31"
  • 20.8, 5 Passi in Val Carlina, 18,5 km. 1h48'32"
  • 24.9, Dieci Miglia di Ferrara, 16,093 km. 1h18'41"
  • 19.11, Memorial Miccoli, 14 km. 1h06'53"


totale chilometri percorsi (allenamenti + gare): 2.291